MINDFULNESS: MODA O SCIENZA?

Negli ultimi decenni, la mindfulness ha attirato l'attenzione di numerosi ricercatori, con oltre tremila studi scientifici dedicati a questa pratica. Negli Stati Uniti, la mindfulness coinvolge oggi circa 18 milioni di persone e la sua popolarità continua a crescere, estendendosi anche in Europa.

Uno degli studi più significativi proviene da Harvard ed è stato pubblicato su Science con un titolo inequivocabile: "Una mente distratta è una mente infelice" (2010). Questa ricerca ha rivelato che la nostra felicità è strettamente legata alla capacità di essere presenti alle nostre azioni.

Tuttavia in media, passiamo la metà del nostro tempo a pensare a qualcosa di diverso da ciò che stiamo facendo.

Qui emerge l'importanza della meditazione nella riduzione delle distrazioni e quindi del malessere mentale.

Inoltre, un'altra interessante ricerca condotta su pazienti con alti livelli di stress ha rivelato un legame positivo tra la pratica della mindfulness e la riduzione dello stress.

I partecipanti a questo studio hanno partecipato a un programma di mindfulness per un periodo di tempo specifico e hanno mostrato significativi miglioramenti nella gestione dello stress e dell'ansia.

La pratica regolare della mindfulness ha dimostrato di aiutare le persone a sviluppare una maggiore resilienza, a ridurre il livello di ruminazione mentale e a migliorare il benessere generale.

Ecco perché la meditazione, in particolare la mindfulness, non è solo una pratica antica, ma è diventata anche un efficace strumento terapeutico utilizzato in ambito clinico e aziendale.

Gli approcci basati sulla mindfulness, hanno dimostrato di essere efficaci nel trattamento di disturbi psicologici, ma anche nel miglioramento delle prestazioni individuali e del benessere emotivo.

In Italia, il fenomeno della meditazione è in crescita, con un numero crescente di professionisti e istituzioni che offrono programmi basati sulla mindfulness per il benessere mentale e fisico.

Questo approccio sta diventando sempre più riconosciuto e apprezzato come un modo per migliorare la qualità della vita e affrontare le sfide quotidiane con maggiore equilibrio e consapevolezza.

In che cosa consiste la mindfulness?

La pratica consiste in una serie di esercizi mentali che ti consentono di essere consapevole di ciò che accade nella tua mente. Durante la pratica, ci si concentra sulle sensazioni del corpo e si osserva il flusso dei propri pensieri.

Gli esseri umani possono avere un numero considerevole di pensieri al giorno, è difficile fornire una cifra esatta perché varia da persona a persona e dipende da vari fattori come l'età, lo stile di vita, le attività svolte e lo stato emotivo. Tuttavia, alcuni studi stimano che una persona possa avere dai 50.000 ai 70.000 pensieri al giorno.

Questa cifra può sembrare sorprendente, ma molti di questi pensieri possono essere brevi e automatici, come risposte a stimoli esterni o attività quotidiane.

Alcuni ricercatori suggeriscono che circa il 70-80% di questi pensieri siano ripetitivi o negativi.

La pratica della meditazione e della mindfulness può aiutare a ridurre la quantità di pensieri e a focalizzarsi sul momento presente e a concentrarsi solo sui pensieri utili in quel determinato momento.

Qualcuno potrebbe chiedersi:

gli effetti di questa pratica sono misurabili?

Uno studio del Wake Forest Baptist Medical Center pubblicato sul Journal of Neuroscience ha messo in evidenza che meditare attiva ben otto aree del cervello, una di queste è l’amigdala destra responsabile, tra le altre cose, dell’ansia e delle emozioni cosiddette negative; un’altra è la corteccia cingolata anteriore collegata al controllo dell’attenzione.

Le ricerche sul cervello continuano a progredire, e il campo delle neuroscienze offre un potenziale entusiasmante per scoprire ancora di più sulla complessità del cervello umano e su come le esperienze, le abitudini e l'ambiente influenzino il nostro funzionamento mentale e comportamentale.

Questa crescente comprensione ha contribuito a dissipare molti scetticismi riguardanti la validità delle scoperte neuroscientifiche e ha aperto nuove prospettive per migliorare la salute e il benessere umano.

Questi studi hanno evidenziato cambiamenti strutturali e funzionali nel cervello di coloro che meditano regolarmente, mostrando come queste pratiche possano, oltre che ridurre lo stress, influenzare positivamente l'attenzione, la concentrazione, l'equilibrio emotivo.

Fanno parte della mindfulness:

• visualizzazioni,
• meditazioni guidate,
• tecniche di respirazione,
• esercizi di respiro consapevole. 

Il corso MyMindfulness non ti fornirà solo tecniche ma ti farà scoprire come vivere in modo più mindfull. 

I benefici più immediati saranno:

• maggiore concentrazione e capacità di focalizzazione,
• maggiore lucidità mentale nel prendere decisioni
• maggiore capacità di affrontare le incombenze quotidiane, il tutto, con minor sforzo.
• aumento della capacità di gestire le situazioni stressanti
• capacità di distanziarti dai pensieri negativi, 
• maggior equilibrio emotivo.

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